Dopo lunghe e accurate ricerche, un appassionato locale Stefano De Carolis ha finalmente trovato la vera origine della faldacchea. Il termine deriva dallo spagnolo "Faltriquera", una tasca in tessuto indossata sotto la gonna e legata con un laccio alla cintura. Dai documenti rintracciati presso l'Archivio Diocesiano di Conversano, a partire dal 1887, una giovane donna Antonia Martinelli (detta 'la monacacédde'), vivendo presso il Convento di Santa Chiara, apprese la ricetta della faldacchea, gelosamente custodita dalla monache claustrate.
Negli anni, la signora Aurelia, ha imparato i segreti della preparazione dei dolci di mandorla tradizionali e l'antica ricetta della rinomata Faldacchea, diventata l'emblema del paese di Turi. Nel 1976 inizia la sua attività preparando in casa dolci destinati a piccole festività. Dopo qualche anno, nel 1980, apre 'Dolciaria Aurelia', il primo laboratorio specializzato nella produzione e vendita di dolci di mandorla artigianali e faldacchea.
Attualmente, il nostro laboratorio di pasticceria artigianale, è il solo capace di unire ingredienti di altissima qualità, decorazioni curate a mano ed esclusive personalizzazioni dolciarie: i nostri dolci, la nostra Faldacchea e le nostre ricercatissime creazioni ci hanno reso un punto di riferimento in tutta la Puglia.
Oggi come all’ora, cerchiamo di conservare in ogni nostra creazione il sapore della tradizione Pugliese e della ricetta originale tramandataci da nostra madre.